domenica 31 ottobre 2010

Halloween e creatività...


Non ho proprio fantasia! Mai sentito dire questa frase? Io l'ho sentita molte volte nel tempo e tantissime persone hanno questa convinzione rispetto a se stessi.

Riflettendoci bene viene però da pensare che da piccoli i nostri genitori dovevano legarci le mani per non farci fare danni in giro, perché oltre ad essere inarrestabili eravamo anche estremamente creativi e fantasiosi. Basta ricordarsi quante birichinate, piccole bugie, e giochi o mondi immaginari eravamo in grado di creare, vi ricordate? Qualsiasi cosa ci capitasse sotto mano diventa la fonte del nostro divertimento.
Poi ognuno di noi si è abituato a ragionare, a fare le cose in base a delle regole ferree, a seguire gli schemi...

In questo blog abbiamo già parlato molte volte dell’importanza dell’essere creativi e allora perché non trasformare la giornata di domani dal festival del terrore alla giornata della fantasia e usare la festa di Halloween per allenarsi?
Piccole cose, piccoli dettagli, ma divertenti e importanti per alimentare la fantasia. Divertitevi a rendere la giornata di domani un'occasione per tornare un po' bambini.
Buon divertimento e... buon Halloween...!











mercoledì 27 ottobre 2010

10 modi per non perdere tempo



Vi è mai capitato di avere una giornata molto densa di impegni e trovarvi a sera, fare il resoconto di quello che avreste voluto fare, rendervi conto di aver perso un sacco di tempo?

A me capitava, andando in alcuni luoghi ad alta frequentazione, tipo la posta o dal medico, in cui sapevo quando entravo ed era una scommessa l’ora di uscita, di ritrovarmi in sala d’attesa a sbuffare guardando l’orologio, con un profondo senso di nervosismo addosso come per dire “Io sono una persona impegnata, non posso perdere tempo in questo modo!!”.
Poi un giorno, leggendo un libro, l’autore mi ha colpito affermando che “se una persona è davvero impegnata, dovrebbe avere sempre qualcosa da fare e dovrebbe trovare il modo di uccidere i tempi morti”.
Chiusi il libro e mi soffermai a pensare a quanto fosse vera quest’affermazione e mi misi a cercare dei modi per riempire quei buchi di tempo…ecco a voi la top ten dei modi per non perdere tempo!


1. AVERE SEMPRE UN LIBRO DA LEGGERE. Ognuno di noi ha il suo libro accanto al comodino del letto, che si ripropone di leggere ogni sera prima di addormentarsi, ma quasi sempre la stanchezza ha la meglio e il libro rimane a prendere polvere…io me ne porto sempre dietro uno, lo tengo nella borsa del computer o in macchina, e mentre aspetto l’arrivo di un appuntamento o mentre sono in coda nel traffico, mi faccio tenere compagnia dal mio autore preferito.

2. FARE DELLE CHIAMATE DI PIACERE. Mi sono scritta al fondo dell’agenda un elenco di persone che non sento mai per motivi di tempo, ma che ogni volta che le penso mi dico “Cavolo, dovrei proprio chiamarle!”, così investo i momenti di attesa per sapere come stanno, cosa fanno, raccontargli le mie novità e queste telefonate sono sempre 10 minuti di piacere per me e per le persone che risento!
3. ASCOLTARE MUSICA. Trovo davvero piacere ogni tanto a prendermi del tempo per ascoltare la musica che mi piace. Mi permette di rilassarmi e di prendermi un piccolo spazio tutto mio, così nella confusione di una sala d’attesa con il passaggio di molte persone, riesco ad estraniarmi e a ricaricarmi per la restante parte della giornata.

4. FARE CRUCIVERBA O SUDOKU. Ci lamentiamo spesso che la nostra mente non è più veloce come un tempo allora perché non tenerla in esercizio? I giochi di logica sono un ottimo modo per farlo, esercitandosi con i cruciverba possiamo anche aumentare la nostra cultura generale!

5. ORGANIZZARE LA PROPRIA SETTIMANA. Prendere la propria agenda e capire quali sono i propri impegni e in che momento svolgerli al meglio per evitare di avere altri momenti morti è un ottimo modo per prevenire!

6. FARE STRETCHING. Ovviamente non è una cosa che si può fare ovunque e in qualunque momento, ma ad esempio, mentre si è fermi in macchina, niente ci vieta di “stirare” le spalle, la schiena e il collo.

7. SCRIVERE MAIL, LEGGERE LE NEWS DAL MONDO SU INTERNET. I cellulari con internet spopolano, anche come i mini computer leggerissimi e che non occupano spazio, se ne possiedi uno puoi dedicare del tempo a inviare una mail prima di dimenticartene oppure per condividere quel link che speri porti fortuna a te e ai tuoi amici, o perché no, leggere una citazione di un film che poi guarderai la sera a casa…

8. FARE AMICIZIA CON QUALCUNO. Proprio perché siamo nell’epoca dei computer parlare con le persone che sono accanto a noi, ma che non conosciamo è sempre meno sovente. A volte però può essere piacevole dedicarsi a una chiacchierata frivola con una nuova persona appena conosciuta…

9. VISUALIZZARE o detto in altro modo SOGNARE AD OCCHI APERTI. Quando ero piccolo ogni momento era buono per pensare a cosa avrei fatto da grande, a fantasticare su mille avventure con i miei amici, restavo perso nei miei sogni per moltissimo tempo. Da quando sono “diventato grande” il tempo per sognare è passato in secondo piano e spesso si fanno le cose che si DEVONO fare, non c’è spazio per le illusioni. Io credo invece che passare del tempo a visualizzare e a desiderare che ciò che vogliamo davvero nel nostro futuro, vederlo concretamente come se fosse già realizzato, non sia assolutamente tempo perso ma anzi tempo meravigliosamente investito!

10. LEGGERE UN QUOTIDIANO. Essere informati su quello che succede nel nostro paese o in quelli vicini è molto importante! La lettura di un quotidiano per molte persone è un lusso proprio perché implica la necessità di dedicargli molto tempo, magari non riuscirete a leggerlo tutto ma sicuramente durante l’attesa potrete sapere i fatti principali avvenuti nel mondo o magari informarvi su com’è andata la partita della vostra squadra preferita!


Winston Churchill diceva “Ci sono tre grandi cose: gli oceani, le montagne e una persona impegnata” e credo sia davvero importante far valere ogni secondo del nostro tempo!

sabato 23 ottobre 2010

Non è necessario essere dei grandi artisti per essere creativi

Il termine creatività inteso come “abilità” a creare qualcosa è relativamente recente.
Infatti fino al secolo scorso nemmeno i grandi artisti si definivano “creativi” seppure lo fossero a pieno titolo, questo perché la creatività non era considerata una qualità umana ma era più qualcosa di “divino”.
In questo secolo però la psicologia ha evidenziato, tramite studi e dimostrazioni che la creatività non solo è comune a tutti gli esseri umani, ma è anche possibile apprenderla e svilupparla.
Non a caso infatti esistono aziende e associazioni di esperti che hanno realizzato corsi di formazione riguardo a questo argomento che risulta sempre più utile nella vita personale e professionale di ogni individuo.
Essere creativi non porta necessariamente alla creazione di un oggetto concreto come lo scultore che da un semplice blocco di marmo riesce a creare una magnifica scultura.

Essere creativi ha un significato che può essere molto più profondo. Avere la capacità di vedere le cose da diversi punti di vista, di trovare molteplici soluzioni alle situazioni di difficoltà, vivere i rapporti interpersonali con maggiore empatia e amore, essere dei genitori affettuosi e divertenti, degli amici fidati, avere la capacità di reinventarsi come professionisti o come singoli.. tutto questo è creatività umana!
Non solo creare opere d’arte e bestsellers.. ognuno di noi può essere un’eccellente creativo senza necessariamente produrre qualcosa di tangibile e concreto.. o meglio.. senza produrre oggetti.
Purtroppo fin da bambini, la nostra creatività viene scolarizzata, educata, civilizzata… e man mano che il tempo passa lascia spazio ad altro e viene rinchiusa in un cassetto dalle stesse istituzioni che dovrebbero invece stimolarla e incentivarla.
Molte persone mantengono viva questa creatività esprimendosi tramite quadri, libri , poesie , racconti.. ma non tutti siamo dei Michelangelo o dei Leonardo Da Vinci?
E allora siamo destinati alla morte della nostro ingegno?
Assolutamente no! Infatti la creatività nasce nella nostra mente, è condizionata e mossa dai nostri pensieri.. e può essere sviluppata e incrementata rimanendo “a casa sua”.. semplicemente modificando i nostri pensieri, sviluppando tutte quelle capacità della nostra mente che ancora non abbiamo utilizzato, allenando la nostra testa a pensare in maniera creativa! Mai sentito parlare di Brain Storming?!
Credo fortemente nel miglioramento e nella crescita e quando mi è stato proposto un corso che tra le tante cose mi avrebbe permesso di sviluppare anche la mia creatività non mi sono tirato indietro! Anzi! Buttandomi a capofitto in questa nuova esperienza con entusiasmo ne ho tratto benefici sostanziosi!

Non ho acquisito doti come la capacità di dipingere (ahimè, non sono proprio bravo a disegnare) ma mi ritengo a tutti gli effetti un CREATIVO DOC!












martedì 19 ottobre 2010

Tutto è più bello, se lo fai col tuo cervello


In un mondo come il nostro, nel quale più viene inventato e più si sente il bisogno di qualcosa di nuovo, sembra sempre più difficile poter creare qualcosa che non sia già stato progettato e sperimentato da altri. Anche un semplice rapporto amoroso potrebbe diventare di difficile gestione se, in un modo o nell'altro, non si riuscissero a trovare quei piccoli cambiamenti di routine che permettono di avere la percezione che il rapporto stesso non sia in fase di stallo, bensì in continua evoluzione.
In ogni ambito della nostra vita diventa sempre più importante sentirsi liberi di esprimere e di creare, senza lasciarsi limitare da ciò che è già stato in passato, da quelle che sono le nostre abitudini.
Si può cominciare proprio dalle piccole cose, dal fare un'azione che abbiamo sempre compiuto in un determinato modo cambiandone lo stile, i movimenti, l'orario. Anche il semplice dormire al contrario, con i piedi dove di solito si tiene la testa, può essere un ottimo modo per abituare la nostra mente a trovare soluzioni più velocemente, a inventare strade che prima non aveva nemmeno immaginato, a creare e appagare il suo bisogno di varietà, presente in ognuno di noi.

Le persone creative solitamente si trovano in due situazioni quasi opposte: in certi casi il loro estro, le particolari combinazioni di modi di fare, i termini utilizzati per esprimersi e gli abbigliamenti inconsueti vengono esageratamente evidenziati dalle critiche di chi sta loro attorno, e questi individui spesso vengono emarginati e derisi da chi, al contrario di loro, si uniforma al resto delle persone. In altri casi però, il genio di certe creazioni può permettere a una persona di raggiungere livelli di importanza in scala sociale molto alti. I più apprezzati inventori, creativi, spesso erano persone poco comuni, che però sono state in grado di superare l'iniziale diffidenza e dimostrare al resto del mondo quanto fosse importante uscire da determinati schemi, spingersi oltre quello che viene considerato normale e scoprire mondi che prima, gli altri, magari nemmeno si immaginavano.

domenica 17 ottobre 2010

Ritornare Creativi



La creatività è una componente fondamentale per il successo!


Se facessimo delle ricerche potremmo notare che tra le persone di maggior successo e più pagate si trovano quelle che hanno fatto della creatività il loro lavoro. Con questo non voglio dire che solamente le persone creative nella propria vita possano ottenere successo, ma che di sicuro la creatività sia un valore aggiunto per chi la utilizza nel quotidiano.
Se ci pensiamo attentamente, la creatività si può utilizzare sia in quei lavori che per natura la richiedono, sia in attività che invece di primo acchito sembrerebbero non averne bisogno. Il primo esempio che salta alla mente è quello del commercialista: per essere un ottimo commercialista è necessario disporre di un’elasticità mentale non indifferente che permetta di avere la capacità di trovare nuove soluzioni per rendere i propri clienti il più soddisfatti possibili.

La cosa più bella riguardo alla creatività è che si tratta di una qualità che ognuno di noi si porta dietro dalla nascita. La società in cui viviamo però ci spinge con il passare del tempo ad essere sempre più razionali: questo da un lato è un bene, in quanto una società in cui non esistessero regole sarebbe invivibile. D’altro canto l’eccessiva razionalità ci porta a essere bloccati in schemi prefissati e a mancare di elasticità e flessibilità quando necessario. Per fortuna la creatività di cui eravamo provvisti quando eravamo bambini non è andata persa: l’abbiamo semplicemente accantonata, e ci è possibile sfruttare tecniche e strategie che ci permettano di ripristinarla anche una volta che bambini non lo siamo più, in maniera tale da rendere più divertente la nostra vita quotidiana, da migliorare la resa al lavoro e da disporre della capacità sempre utile di trovare soluzioni nel momento in cui ci dovessero servire.

martedì 12 ottobre 2010

Evviva Mc Guyver!!




Come?!? Non avete mai visto il telefilm con l’uomo più creativo del mondo? Angus “Mac” Macgyver è quell’uomo che con una clips, il suo coltellino svizzero e una mela riesce a creare una bomba… Beh, non esageriamo, ma sicuramente è un genio e un grande esempio di creatività.

Quasi come un mio collega e coinquilino, che per qualsiasi cosa, dal creare un appendiabiti al non far fuoriuscire acqua dalla doccia, trova sempre una soluzione geniale a tal punto da farmi pensare: ma come ha fatto a venirgli in mente di usare questo e quello?

Beh, alla fine ciò che conta è il risultato e mi fa capire quanto la creatività sia fondamentale per avere pronte mille soluzioni per ogni evenienza; anche Einstein sosteneva l’importanza della creatività, come caratteristica fondamentale per uscire dagli schemi, avere maggiore apertura mentale, vedere le cose sotto un diverso punto di vista.
Una volta pensavo che la creatività fosse una qualità da artisti, pittori o musicisti, ma pensandoci bene ognuno di noi è un’artista, artista della propria vita! E vedendola in questo modo ogni strumento per migliorare la creatività è bene accetto! Uno degli esempi è il Brain Storming, che commenteremo in uno dei prossimi post, uno strumento che ti permette di stimolare la creatività creando soluzioni per un problema… è una cosa fantastica, anche perché senza accorgersene si migliora la propria capacità creativa da usare nelle cose importanti!